Il Modica Calcio di Pitino e Radenza vola al Vincenzo Barone e mette in campo una vera prova di forza contro il Mazzarrone chiudendo la sfida con un sonoro 4-1. Da registrare anche in questa stagione una vera e propria perla di Prezzabile che tira da prima del cerchio di centrocampo e trova un gol impensabile.
Un primo tempo ad alto ritmo che vede il Modica Calcio provarci sin dai primi minuti, conoscendo il valore
dell’avversario e l’intensità che serve in gare come questa. Pochi minuti ed è Prezzabile a sfiorare il vantaggio
con un colpo di testa alto da pochi passi. Al 12’ è la volta di Azzara, il suo pallone è deviato in angolo da
Pandolfo, sugli sviluppi dello stesso arriva l’esperienza e la forza fisica di Savasta che porta in vantaggio i suoi
con una forte incornata. Al 32’ è sempre Savasta ad esaltare il pubblico modicano, il suo tiro da fuori è un
filmine a ciel sereno che impegna Pandolfo in una grande parata. Al 36’ nulla può l’estremo difensore del
Mazzarrone, Prezzabile mette un pallone in mezzo sul quale si avventa il solito Savasta per la doppietta
personale e per il 2-0 che chiude i conti del primo tempo.
Il secondo tempo inizia con un Mazzarrone più deciso e voglioso di recuperare lo svantaggio maturato nel primo
tempo, gli ospiti fanno girare bene la palla e provano in un paio di occasioni ad impensierire Marino. Al 12’ il
Modica ferisce proprio nel momento migliore degli avversari, Manfrè viene lanciato di prima da Prezzabile,
l’attaccante tira in porta e trova l’opposizione di Pandolfo che riesce a rallentare il pallone ma non ad evitare
che finisca in rete. Solo due minuti dopo arriva il gol che vale da solo il prezzo del biglietto, è Prezzabile a tirare
in porta da tre metri prima della linea di centrocampo regalando una perla che sigla il 4-0 e bissa l’eurogoal della
scorsa stagione.
La prima vera parata di Marino arriva al 21’ su un tiro di Fichera. Il definitivo 4-1 arriva al 26’ con Bojang che regala il gol della bandiera ai suoi.
Piccoli passi
“Ogni partita facciamo piccoli passi avanti, è chiaro che abbiamo ancora qualcosa da migliorare e sappiamo che non possiamo abbassare la concentrazione quando il risultato è tondo, come nel caso del gol subito - le parole di Betta - sapevamo che loro sapevano stare bene in campo e abbiamo fatto molto bene. Sicuramente lo schiaffo
contro la Leonfortese ci è servito, una partita strana per come è andata ma è stato un passaggio che ci ha aiutato a capire che le gare vanno conquistate e giocate prima di tutto”