Due punti in altrettante partite per l’Imesi Atletico Catania 1994: entrambe per 1-1 contro l’Acquadolcese e la Leonfortese in trasferta. Per una neopromossa nel campionato di Eccellenza, è un buon bottino? In buona sostanza può andar bene, anche se potenzialmente la squadra avrebbe meritato qualcosina in più. Ma cosa ne pensa mister Antonio Richichi? L’allenatore giallorossoblu parla in generale delle prestazioni dei suoi e guarda avanti con fiducia.
“A Calascibetta è stata una partita tosta, i nostri sono stati avversari ben preparati e che sanno giocare in questa categoria. Stiamo cercando di trovare la strada giusta per noi. I due punti? Vanno bene anche se sul campo abbiamo espresso un buon calcio…”.
C’è dunque fiducia dell’allenatore nei confronti dei suoi giocatori: “Ho visto delle ottime reazioni dei ragazzi: sono certo che il lavoro delle ultime settimane porterà i risultati sperati. Anche fisicamente stiamo crescendo”.
Il prossimo incontro sarà contro la prima in classifica
Domenica si giocherà la terza giornata di campionato: seconda trasferta di fila per la squadra atletista che sarà di scena in casa del Modica, attuale capolista con 6 punti insieme a Enna e Real Siracusa.
“Sappiamo contro chi giocheremo – dichiara Richichi – siamo consapevoli della qualità dei nostri avversari. Il Modica ha un organico molto forte e la tifoseria lo accompagna sempre con grande entusiasmo. Li affronteremo con il rispetto che meritano, consapevoli di trovare un gruppo ben guidato e molto forte; una cosa è certa: giocheremo a testa alta, senza alcun timore reverenziale”.
Capitolo infortuni
Sono stati diversi i giocatori che si sono dovuti fermare - già dal precampionato - a causa di noie fisiche ma adesso sembra vedersi la luce in fondo al tunnel: “Con lo staff stiamo cercando di ottimizzare il recupero dei giocatori. Maiorano per esempio dovrebbe recuperare in una settimana e potrebbe essere disponibile per l’incontro di domenica; Ranno si sta già allenando con il resto del gruppo; Kabangu non ha nulla di grave, trattandosi di semplice affaticamento”.
Il tecnico ha infine espresso un pensiero per Giuseppe D’Arrigo, sottoposto a un intervento chirurgico alla caviglia lunedì scorso: “L’operazione è andata bene, gli auguro di cuore un grosso in bocca al lupo e una pronta guarigione, lo aspettiamo presto”.