Tre squadre a punteggio pieno ma la classifica non è veritiera. Si è conclusa la seconda giornata di Lega Pro del girone C ma, tra burocrazia e problemi con gli stadi, sono due le partite che non si sono potute svolgere: ci riferiamo al Catania che avrebbe dovuto affrontare il Brindisi, ma la partita è stata rinviata per un incendio scoppiato allo stadio Iacovone di Taranto (impianto designato dalla società pugliese in attesa che si completino i lavori dello stadio Fanuzzi); e al Messina, che invece ha visto rinviata a data da destinarsi l’incontro casalingo con la Casertana, la quale deve ancora recuperare il primo match contro il Monopoli dopo il ripescaggio in extremis dalla Serie D.
Ancora la seconda giornata, ma la classifica già non è attendibile
Campionato che appare già anomalo dunque dopo solo le prime due giornate: proprio la Casertana, infatti, è l’unica squadra a non aver disputato nemmeno un incontro finora, costringendo prima Monopoli e ora Messina al riposo obbligato. Quindi la classifica è temporanea.
Tre le capoliste, molto male l'Avellino
In base alle partite disputate, in classifica prima posizione a quota 6 punti per tre formazioni: la sorpresa Turris, che ha battuto in trasferta il Crotone (3-2), il Latina, che ha strappato i tre punti al Potenza negli ultimi minuti di gara e la Juve Stabia, vittoriosa nel derby con l’Avellino (1-0); la sconfitta degli irpini ha portato all’esonero dell’allenatore Massimo Rastelli (nella foto), segno della crisi che la squadra sta vivendo, soprattutto alla luce del fatto che a inizio stagione partivano tra le favorite, mentre attualmente, contro ogni pronostico, restano in fondo alla classifica con 0 punti dopo due partite giocate. Ci proverà Pazienza a tentare di risollevare i biancoverdi. Tengono compagnia alla squadra campana la Virtus Francavilla, battuta prima dall’AZ Picerno e poi dal Benevento, e, ancora, il Catania e il Brindisi, con una sconfitta a testa ma che, come detto, devono recuperare una gara.
Domenica prossima per il Catania al Massimino contro il Picerno (ore 20,45) sarà obbligatorio conquistare i 3 punti: per rinnovare le ambizioni di promozione, rimaste comunque intatte nonostante lo scivolone inaugurale dello scorso primo settembre in casa contro il Crotone. Insomma, la squadra di Tabbiani è pronta a ricominciare daccapo…
Crediti - Irpiniaoggi.it