Sette persone sono indagate dalla Procura di Catania nell'ambito dell'inchiesta per incendio colposo sul rogo divampato nell'aeroporto internazionale Vincenzo Bellini nella notte tra il 16 e il 17 luglio scorsi.
Tra loro ci sono anche dirigenti della Sac, società che gestisce lo scalo, e titolari di sub concessioni dei locali abiti ad attività commerciali. L'iscrizione nel registro degli indagati è stato un atto dovuto per eseguire, ieri, come incidente probatorio, l'analisi di materiali della Sac e dei subconcessionari da parte dei consulenti tecnici nominati dalla Procura e dai periti e dai legali degli indagati.
Quattro degli indagati sono dirigenti della Sac: l'amministratore delegato Nico Torrisi, il responsabile della sicurezza Giancarlo Guarrera, oltre Orazio Condorelli e Antonio Palumbo. Il collegio di difesa della Sac è costituito dagli avvocati Luca Blasi, Giuseppe Lo Faro, Martina Reina e Gianluca Gulino. Gli altri indagati: Cristina Torrisi, difesa dall’avvocato Ruggero Razza, che assiste da anni la Italy rent by car. Anche in questo caso è un atto dovuto, si tratta della ragazza che chiamò gli operatori subito dopo l’incendio. Indagati anche altri due dipendenti della società di noleggio: Riccardo Sciuto e Carmelo Battiato. Torrisi, Sciuto e Battiato hanno ricevuto un avviso diverso da quello degli altri indagati.