La Monte - Erice, nella sua 65esima edizione, si conferma tappa obbligatoria per piloti e appassionati. Tantissimi i tifosi di motorsport tra i tornanti ericini e molteplici le iscrizioni alla prima delle due tappe siciliane del Campionato Italiano Velocità Montagna, che è stata la tappa di campionato con maggiori presenze. Numeri che testimoniano l'importanza della gara e premiano un'organizzazione che dopo le sfortune della passata stagione, che avevano complicato non poco, lo svolgimento della competizione, ha gestito perfettamente l'evento, lasciando soddisfatti piloti e pubblico.
Faggioli lascia le briciole
Per la diciassettesima volta, Simone Faggioli driver della Best Lap si laurea campione italiano, e lo fa con una prestazione perfetta che non lascia spazio alle speranze dei rivali. Ancora una volta, prestazione superlativa del driver di Bagno a Ripoli, che non fa nemmeno una sbavatura vincendo le due manche di gara, su Norma M20 Fc.
A seguirlo un ottimo Stefano Di Fulvio (Drepanum Corse) in seconda posizione assoluta su Osella Pa 30, che conferma le buone prestazioni degli anni precedenti, seguito dal solido Francesco Conticelli, in rimonta su Nova Np 01 che chiude il podio che ha visto premiati i piloti dal Presidente dell’AC Trapani Giovanni Pellegrino insieme all’Assessora allo Sport Rossella Cosentino.
Subito sotto i piedi del podio, in quarta posizione assoluta Luigi Fazzino (Fazzino Motorsport) con la Osella PA 2000 Turbo, che ha lamentato condizioni non ottimali del tracciato in gara uno, a seguire Samuele Cassibba in quinta piazza assoluta su Nova Np 01-sinergy della scuderia Ateneo Motorsport, da segnalare la sua prestazione, sopratutto in gara uno, affrontata dopo lo spavento del crash nella giornata di prove del veterano padre Gianni Cassibba, che fortunatamente ha lamentato solo i dolori di una brutta botta, dimostrando oltre al talento anche un ottima tenuta mentale. Sesta posizione per Achille Lombardi della Vimotorsport a bordo di Osella PA21 4c Turbo, che come sempre si è dato battaglia con Fazzino in categoria, animando entrambi gli appassionati, seguito in settima da Filippo Golin della Scuderia Venanzio su Osella PA 21 jrb, che dopo un ottimo campionato si laurea Campione Italiano Sportscar Motori Moto. Ottavo assoluto Andrea Santo Di Caro (CST Sport) su Nova Np03 motorizzata Aprilia, che chiude un'ottima gara in continuo crescendo, seguito in nona piazza da Giuseppe Alberto Chinnici (Scuderia Ateneo Motorsport) su Osella PA 2000 Turbo, chiude la top dieci Salvatore Miccichè (Catania Corse) su Osella PA 21/s, primo tra le CN-3000.
Lucio Peruggini e il rombo Ferrari
Non solo i migliori dieci, hanno dato spettacolo tra i tornanti della competizione organizzata dall'Automobile Club Trapani, da segnalare nelle Gt la vittoria di Lucio Peruggini su Ferrari 488 Challenge Evo, che si avvicina al titolo di campione italiano. Grande battaglia anche nel sempre agguerrito gruppo TCR che ha visto primeggiare Salvatore Tortora su Hyundai i30, la E1 ha visto vincere il fratello Alessandro su Peugeot 106 Turbo, ottima prova per il sempre veloce Rosario Alessi a ridosso di Tortora e di
Harald Freitag su Opel Kadett, con la sua fida Peugeot 106 aspirata di classe 1.6.
Terzo nuovo Campione Italiano alla Monte Erice, è stato Giacomo Liuzzi su Mini Cooper che ha vinto la classe RS Plus.
RS Plus 1.6 che ha dato vita a una battaglia interamente composta da piloti siciliani, in cui a vincere è stato Angelo Guzzetta, pilota velocissimo e grande interprete della sua Peugeot 106, seguito da Giuseppe Nicoletti, ottima la sua prova e Salvatore Venuti, che con altre ambizioni aveva iniziato il weekend, ma che per alcune noie della sua vettura in prova, ha dovuto limitare i danni, affrontando sapientemente le strade ericine, e portando a casa comunque un ottimo podio, entrambi su Peugeot 106.
Da segnalare la prestazione superlativa della giovane Selina Prantl, vincitrice in classe alla prima partecipazione nella difficile competizione ericina.
Non solo auto moderne, grandi emozioni anche fra le vetture storiche
La Monte - Erice è stata Tappa di Campionato Italiano Velocità Auto Storiche, con Totò Riolo, che si conferma sempre velocissimo e in grado di adattarsi a qualsiasi vettura, vincitore assoluto nel 4° raggruppamento su PCR 6 BMWA, precedendo Massaglia su Osella 9/90 e Farris che vince il 2° Raggruppamento e ottiene la terza piazza del podio.
Lavieri su Martini Mk 32 si aggiudica il 5° raggruppamento, Palumbo su X 1/9 si aggiudica il 3° e Nocentini su Chevron vince il 1° Raggruppamento.
Appuntamento per gli appassionati siciliani, sabato 9 e domenica 10 settembre con il secondo appuntamento siciliano del CIVM alla Coppa Nissena.