Nella serata di ieri un appartenente al Soccorso alpino e speleologico siciliano (Sass) è morto durante un intervento di salvataggio sull'Etna. In un comunicato stampa il Sass scrive: "E' venuto a mancare Salvatore Laudani, amico, collega". Nel comunicato viene anche aggiunto che "tutto il Soccorso alpino e speleologico siciliano si unisce al dolore della famiglia". Non è ancora nota la causa del decesso dell'uomo, non si sa ancora se sia stato dovuto a un incidente o ad un malore. "Al momento non possiamo aggiungere altro" riferisce il Sass, "tutto sarà precisato con un comunicato che sarà emesso nelle prossime ore". L'intervento di soccorso era scattato ieri per il recupero, compiuto dal Sass e dal Soccorso alpino della guardia di finanza (Sagf) di Nicolosi, nel versante sud dell'Etna, a 2.246 metri di quota, di un uomo che, nonostante l'equipaggiamento adeguato per il tipo di escursione, era scivolato in uno dei canaloni che si affaccia alla Valle del Bove, procurandosi la sospetta frattura di un arto inferiore. Le squadre del Sass e del Sagf avevano raggiunto il ferito e lo avevano portato in salvo . I soccorsi sono stati ostacolati e resi difficili per la presenza di neve, forti raffiche di vento gelido, nebbia e temperatura sotto lo zero.