NOI SIAMO ACIREALE - Si è scritta nei giorni scorsi un’altra “pagina nera”, l’ennesima, per quanto riguarda l’associazione “Noi siamo Acireale” la cui cassa, con un colpo di mano, è stata azzerata della somma che nel 2018 venne raccolta e utilizzata come pegno per garantire la fidejussione da produrre assieme alla richiesta di iscrizione dell’Acireale in Serie D. I sottoscrittori di quella raccolta sanno bene che, attraverso l'ultima operazione dall’attuale dirigenza pro tempore, svincolo del pegno, l’importo esce fuori definitivamente dalla disponibilità dell’associazione “Noi siamo Acireale” che, a questo punto, diventa una scatola vuota, esattamente l’opposto di ciò che era il principio per il quale venne costituita, nell'ottica dell'acquisizione di parte di quote della SSD arl che si sarebbe dovuta costituire, così da rendere i tifosi effettivamente partecipi della gestione dell'Acireale Calcio. L'ulteriore stravolgimento fa naufragare il progetto, calpestato sotto ogni profilo, ma è chiaro che i soci si tuteleranno nelle sedi competenti e a breve verranno resi noti gli intendimenti che verranno promossi anche in ambito giudiziario. In relazione a quanto affermato dal dott. Giuseppe Trovato, rispetto alla fidejussione allegata all’iscrizione, questo dovrebbe sapere – ma se non lo sa glielo spieghiamo noi – che la fidejussione o meglio deposito presso la LND, per come è stato prestato, a luglio prossimo non tornerà nelle casse di “Noi siamo Acireale”, ma dell’A.S.D. Citta di Acireale 1946, in quanto è stata versata come deposito e non come fideiussione bancaria garantita dal Pegno, soluzione – quest’ultima - che teneva la somma al riparo anche per il futuro.
Gianluca Cannavò Ideatore e fondatore Associazione Noi Siamo AcirealeAMICI DELL'ACIREALE CALCIO -