Non c'è da sorprendersi più di tanto. Ma la notizia quasi non scandalizza più di tanto. Miliardari e Vip di tutto il mondo sono riusciti a saltare la fila per il vaccino ottenendo la somministrazione dell'antidoto con un semplice viaggio negli Emirati Arabi Uniti, dove grazie ad amici (ma anche agli amici degli amici...) nelle alte sfere, sono riusciti a farsi vaccinare contro il Covid in modo anticipato rispetto alla tabella di marcia del proprio Paese. Turismo sanitario dunque in forte espansione La notizia (già pubblicata da Panorama) è trapelata con più particolari anche da un'inchiesta del Financial Times, in cui sono riportati anche i nomi dei magnati, politici e reali che hanno deciso di attuare questo stratagemma per garantirsi l'immunità. Anche se solamente i residenti degli Emirati Arabi Uniti hanno diritto alla vaccinazione, sembra che il Paese del Golfo chiuda un occhio per i turisti più abbienti che decidono di recarsi nello Stato, come il finanziere britannico Ben Goldsmith e i dirigenti di SoftBank. Goldsmith, consigliere del governo britannico e figlio del finanziere Jimmy Goldsmith, avrebbe infatti dichiarato di aver ricevuto il vaccino, insieme a sua moglie, negli Emirati Arabi: “Non è mai stata nostra intenzione di farci vaccinare, ma quando si è presentata l'opportunità l'abbiamo colta con gratitudine”. Numerosi anche gli italiani che risiedono nel Paese del Golfo. Al momento negli Emirati Arabi Uniti sono state somministrate più di 6 milioni di dosi, a fronte di una popolazione di 10 milioni di abitanti, guidando uno dei programmi di vaccinazione più veloci del mondo. Tra i programmi futuri del Paese, ci sarebbe quello di dare vita ad un vero e proprio turismo vaccinale o sanitario, somministrando le dosi in eccesso che al momento sembrano essere riservate ai miliardari e ai vip. Attualmente infatti, negli Emirati Arabi Uniti, solo gli alti funzionari e i reali possono assicurarsi esenzioni per i non residenti. Tra le persone che avrebbero ricevuto il vaccino negli Emirati Arabi troviamo anche l'imprenditore italiano Claudio Descalzi di Eni, Mark Machin, ex capo del più grande fondo pensione del Canada, he due sorelle del Re Felipe di Spagna. Diversi Paesi sparsi in tutto il mondo stanno programmando un vero e proprio turismo dei vaccini (con pacchetti "all inclusive") per far ripartire la macchina economica del loro Stato, incentivando i viaggi dei visitatori. Oltre agli Emirati Arabi, un altro Paese che ha deciso di offrire il vaccino in modo gratuito ai turisti è Cuba, che sta completando gli studi di fase 3 del suo antidoto, il Soberana 2. Nel caso in cui dovesse superare tutti i test, Cuba si è detta pronta ad offrirlo gratuitamente a tutti i turisti che decideranno di soggiornare sull'isola.