Tra una tappa e l'altra dei campionati federali di beach volley, il villaggio Le Capannine della Playa ha ospitato il torneo Amaru Unnimaffissu maschile e femminile, organizzato appunto dal marchio Amaru Unnimaffissu del patron Francesco Siciliano, oltre che da altri sponsor con la collaborazione del CSI, il Centro Sportivo Italiano. Un trofeo al quale hanno partecipato 13 coppie femminili e ben 20 coppie maschili, tra italiani e stranieri, con accese sfide a suon di schiacciate e piroette davanti a una folta platea di bagnanti e soprattutto di appassionati. "Abbiamo scelto di sponsorizzare questo torneo a Le Capannine - ha commentato l'organizzatore Massimiliano Siciliano - sia perché vogliamo avvicinarci al mondo della pallavolo, soprattutto a quella giovanile, sia perché questa struttura balneare è un punto di riferimento a Catania sia per il beach volley che per tutto lo sport etneo". Nella categoria donne, la coppia Silvia Zuppardo - Giovanna Strano ha vinto la finalissima per 2 set a 0 contro Elide Bontorno e Adriana Scalia. Hanno conquistato il terzo gradino del podio le gemelle quindicenni Giorgia e Rachele Privitera, battendo per 2-1 Maria Concetta Battiato e Stefania Caniglia. Combattutissima la finale della categoria maschile, ma è stata la coppia Federico Testa - Saverio Valentino a festeggiare, battendo per 2-0 Matteo Gottini, già noto quale capitano dell'Alfa basket Catania, e Maurizio Lopis. Terzo posto per la coppia straniera composta da Louis Reynaud e Edijs Grins, vincitrice per 2-0 per forfait. "Per me è stato un enorme piacere disputare questo torneo con mio cognato" - ha dichiarato Matteo Gottini. "Perché gioco anche a beach volley? Ho quarant'anni e questo sport mi ha allungato la carriera a livello cestistico. Mi ha sempre rinforzato le caviglie, arrivo a settembre praticamente pronto per il campionato. Il beach volley è stato il mio segreto". La particolarità del torneo? Probabilmente i premi per i vincitori, tra i quali occhiali, t-shirts e inevitabilmente bottiglie di Amaru Unnimaffissu. Insomma, una giornata di sport, di divertimento, ma anche di sana competizione, servita ai professionisti per tenersi in allenamento e ai bagnanti per ammirare lo spettacolare beach volley con atleti di valore.