A volte cuore e grinta non bastano. Soprattutto in Europa. Le rossazzurre dell'Ekipe Orizzonte scendono in vasca brandendo queste armi, ma senza trionfare. Alla piscina di Nesima, Sabadell si aggiudica infatti la gara di andata del quarto di finale di coppa dei campioni di pallanuoto femminile col punteggio di 12-9 e con parziali di 2-3, 1-3, 2-3 e 4-3. Italiane e spagnole si danno battaglia fin dal primo istante. Dopo un primo parziale equilibrato, terminato col risultato di 2-3, Sabadell domina le etnee nel secondo tempo e sigla le 3 reti decisive che la portano ad allungare le distanze e a chiudere per 1-3. Prova a reagire la squadra di Miceli, incoraggiata dal rumorosissimo pubblico accorso a sostenerle, ma l'avanzata avversaria è inarrestabile e il terzo tempo si chiude 2-3 in favore della squadra di coach Palma. Infine, la cattiveria. L'Orizzonte alza un muro difensivo, crea pericoli in contropiede, trova i varchi per involarsi in porta, vincendo l'ultimo tempo per 4-3. Lode e bacio in fronte per Claudia Marletta, che firma 4 goal per l’Orizzonte, ma elogi anche per capitan Bianconi con 2 reti segnate. Per le spagnole alza la voce Ortiz Munoz, artefice di 3 goal. È disfatta, ma non definitiva. Appuntamento a martedì 12 marzo per la gara di ritorno a Sabadell. Martina Miceli ci crede ancora. Come Allegri, d'altronde dopo Atletico-Juve finita 2-0 all'andata...